Ho partecipato la Salone Gammadonna e ho avuto piacere di ascoltare relazioni interessanti il cui tema base era imperniato sulla “re-invenzione” di sè stessi.
In un clima di crisi quale è quello odierno l’arte di scoprirsi (e farsi scoprire) ricoprendo nuovi ruoli sia nel lavoro che nella vita privata sta diventando quasi un diktat.
Il mondo cambia e ci vuole sempre diversi e adattabili.
In particolare le testimonianze raccolte da Federmanager Minerva sono state una più interessanti dell’altra.
La Presidente Marina Cima ha illustrato l’impegno di questo bel gruppo piemontese che si è ulteriormente distinto rispetto ad altre realtà Italiane.
La foto l’ho scattata mentre Marina era intenta a portare il suo saluto 🙂
Ho apprezzato anche gli interventi di Elena Vecchio e di Massimo Rusconi sempre nell’ottica di “osare” a rischiare piuttosto che rimanere fermi.
I relatori hanno raccontato quasi tutti di percorsi di vita molto “pieni”. Tanto lavoro, tanta esperienza e poi… quasi sempre ad un certo punto ci si chiede “cosa voglio fare da grande”.
C’è chi si licenzia dal posto fisso per intraprendere un’attività imprenditoriale o professionale, chi per cambiamenti in famiglia decide di prendersi più spazio per sè stessi e rinunciare alla carriera in ascesa a livello internazionale perchè ritiene che la famiglia sia il vero successo sul quale puntare, c’è chi crede nel proprio prodotto innovativo e desidera voltare pagina per dedicarvici tutte le proprie energie.
Tutti risultano al contempo “forti” ma nella foga del racconto qua e là io colgo le loro emozioni nell’illustrare i momenti focali dei vari passaggi della loro vita ed in tutti a tratti mi sembra quasi di immedesimarmi.
Già il giorno prima l’intervento di Dettori era stato pragmatico e utile.
E’ bello ascoltare persone che si re-inventano e che amano… la vita!Un grande plauso a Gammadonna ed a Federmanager.