Si è tenuto il 20 settembre 2021 il
Taxlawplanet Webinar
“Parità di genere: diritto necessario in una società sostenibile”
Il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino ha riportato al webinar del 20 settembre 2021 le proprie riflessioni in questa sessione di formazione ed informazione in tema di parità di genere.
Ci è parso utile condividere in questo blog un breve sunto del pomeriggio che è “volato” con tre ore ininterrotte di riflessioni a cura di tutte le colleghe del Comitato.
Partendo dalla strategia europea sull’uguaglianza di genere per il periodo 2020-2025 la referente Paola Zambon, ha infatti evidenziato quanto per il Comitato sia importante rimarcare soprattutto alcuni degli obiettivi prioritari in tema di parità di genere come l’empowerment, la lotta contro gli stereotipi e le violenze di genere, ed evidenziando quanto anche all’interno della categoria dei Dottori Commercialisti i dati (ed una sentenza del Tar) abbia fotografato un “tetto di cristallo” che di fatto inibisce alle donne che lo meritano di raggiungere posizioni apicali (pochissime colleghe sono Presidenti di Ordini Professionali ed ancora meno consiglieri nel Consiglio Nazionale).
Poche in generale le Professioniste in posizioni apicali anche negli altri Ordini professionali ed assenti anche dal punto di vista mediatico.
Intervistando le colleghe che per competenza ed esperienza professionale hanno vissuto personalmente o hanno approfondito i vari argomenti riportati per completezza anche nella tabella sottostante, il webinar è diventato così una vorticosa incessante quanto interessante scoperta di argomenti diversi tutti ruotanti al diritto alla parità di genere così ben trasversalmente integrato negli obiettivi di una società sostenibile.
Ecco allora che Cristina Chiantia ha spiegato i 5 pilastri dell’agenda 2030, mentre Barbara Bucchioni ha dato un taglio personale ad alcuni degli obiettivi sulla parità di genere inseriti nell’agenda stessa.
Rosanna Chiesa ha spiegato le novità legate al Regolamento per la costituzione e l’elezione dei Comitati Pari Opportunità che verranno istituiti in applicazione delle modifiche introdotte, nel DL 139/2005, dall’art. 31-terdecies del DL 28 ottobre 2020 n. 137, che ha introdotto la possibilità di costituire un CPO Nazionale e i CPO Territoriali. La norma consentirà a tutti gli Ordini locali di dotarsi di un CPO che potrà portare la propria voce al CPO Nazionale perseguendone le finalità.
Pur creando un iniziale disorientamento, soprattutto laddove vi fossero già CPO operativi, la grande sintonia di finalità e funzioni come regolamentate dal CN, con le linee operative che hanno guidato in questi dieci anni l’attività del CPO già operativo nel nostro Ordine, consentirà al nuovo CPO di godere di una lunga esperienza e acquisire nuova linfa in continuità con i progetti e le iniziative già in cantiere, anche grazie alle Colleghe che già oggi danno il loro contributo all’attuale comitato e che si sono candidate a far parte del nuovo.
Dunque io, assieme alle colleghe, riteniamo che, in una realtà “storica” come è il nostro Comitato nell’Ordine di Torino, presente da un decennio, nonostante la necessità di effettuare operazioni burocratiche delle quali non eravamo avvezze ma che necessitano che tutte noi ci si rechi a votare per eleggere “formalmente” il nostro Comitato, il nostro decennale lavoro svolto e documentato e “visibile” non possa che proseguire in totale continuità.
Ma per entrare nel cuore della norma che ha introdotto le storiche “quote rosa” nelle società quotate e nelle partecipate a controllo pubblico la collega Elena Vaudano ha illustrato dati statistici che inequivocabilmente riportano nuovamente alla luce la disparità di presenze femminili soprattutto negli organi di amministrazione.
Laura Filippi, ci ha portato una felice testimonianza della realtà in cui lavora e dalla quale è stata premiata in termini di posizione ruolo pertanto rientra nelle poche che riescono a raggiungere posizioni apicali grazie alla competenza “da commercialista” ma anche grazie al contesto aziendale che prevede particolare attenzione a diversity ed in generale a politiche inclusive.
Per combattere gli stereotipi Antonella Roletti ha efficacemente commentato le condizioni oggettive alle quali il genere femminile di consueto è sottoposto, ed assieme al Comitato sono stati proposti anche atteggiamenti che devono essere posti dalle Professioniste per evitare atteggiamenti discriminatori o pregiudizievoli.
La collega Maria Alessandra Parigi ha spiegato molto bene tutte le varie limitazioni che di fatto portano ad avere sbarramenti al mondo femminile (es. tetto di cristallo) mentre Paola Aglietta ha citato gli esempi di empowerment portati dal G7 e Maria Luisa D’Addio ci ha estratto un interessante percorso attraverso le novità del Piano di ripresa e resilienza in tema di parità di genere.
Non vi devono essere soft kills al femminile ed al maschile secondo Emanuela Barreri, che ci ha illustrato con la consueta competenza anche i relativi motivi. Così come Silvia Cornaglia che anche in modo colorito quanto efficace ha evidenziato l’importanza del saper ascoltare da parte delle Commercialiste. La rendicontazione non finanziaria collegata alla tematica di genere è stata brillantemente spiegata dalle colleghe Margherita Spaini e Piera Braja con utili esempi operativi commentati da Maria Luisa Fassero e un interessante commento sulle relative novità da parte di Daniela Bainotti.
Ci ha guidato nelle novità europee in tema di parità di retribuzione tra generi Daniela Canensi, evidenziando le permanenti ed evidenti lacune che costringono ad interventi normativi. Esempi statistici e calzanti sul tema sono stati commentati con interessanti riflessioni da parte di Luisella Fontanella e Cristina Gariglio.
Stefania Telesca che assieme a Luisella Fontanella hanno maturato una notevole esperienza nel campo previdenziale per la categoria dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, ha fatto notare come permangano anche disparità contributive tra i generi appartenenti alla nostra categoria spiegandone i motivi.
In chiusura, si è auspicato a vedere maggiori professioniste in posizioni apicali senza tetti di cristallo, maggiori studi professionali con dominus appartenenti al genere femminile e/o comunque non solo in funzione di supporto del genere maschile ma in posizione di reale parità ed in generale più donne preparate e di comprovato talento nei posti che richiedono responsabilità e potere sia nel settore privato che in quello pubblico.
Infine si è ricordato che accanto alle imprese che puntano alla sostenibilità, in particolare per la compliance di genere la figura professionale del Dottore Commercialista è senz’altro la migliore per accompagnarle nelle novità normative.
Ancora una volta il nostro Comitato ha saputo lavorare in una squadra forte e coesa di professioniste che hanno messo a disposizione la loro professionalità e la loro esperienza per contribuire ad apportare corrette informazioni in tema di parità di genere. Una squadra che con vero orgoglio è parte della storia del nostro Ordine e che si propone ancora nuove mete da raggiungere.
Vi aspettiamo dunque al nostro prossimo evento!
Questa la carrellata degli interventi:
15.00 Inizio lavori – Paola Zambon – Referente Comitato Pari Opportunità ODCEC Torino
Tematiche trattate |
Relatrici del Comitato Pari Opportunità ODCEC Torino |
Introduzione ai lavori e strategia sull’uguaglianza di genere 2020-2025 da parte della Commissione UE | Paola Zambon – Dottore Commercialista |
Parità di genere: gli obiettivi dell’agenda 2030
i nostri commenti su alcuni traguardi da raggiungere |
Barbara Bucchioni – Dottore Commercialista
Rosanna Chiesa – Dottore Commercialista Cristina Chiantia – Dottore Commercialista |
Situazione in Italia delle donne in posizioni apicali | Elena Vaudano – Dottore Commercialista
Laura Filippi – Dottore Commercialista |
Come le professioniste possono influire nel combattere gli stereotipi di genere? | Antonella Roletti – Dottore Commercialista |
Empowerment di genere | Maria Alessandra Parigi – Dottore Commercialista
Maria Luisa D’Addio – Dottore Commercialista Paola Aglietta – Dottore Commercialista |
Importanza delle Soft Skills | Emanuela Barreri – Dottore Commercialista
Silvia Cornaglia – Dottore Commercialista |
Importanza della rendicontazione non finanziaria e le indicazioni in tema di parità di genere | Margherita Spaini – Dottore Commercialista
Maria Luisa Fassero – Dottore Commercialista Daniela Bainotti – Dottore Commercialista Piera Braja – Dottore Commercialista |
Principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza delle retribuzioni e meccanismi esecutivi ed altre novità | Daniela Canensi – Dottore Commercialista
Luisella Fontanella – Dottore Commercialista Cristina Gariglio – Dottore Commercialista |
La parità di genere letta tra gli altri obiettivi dell’Agenda 2030:
– aspetti relativi al lavoro in smart working – aspetti di natura previdenziale e relativi alla salute delle professioniste |
Stefania Telesca – Dottore Commercialista
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Pur non avendo relazionato hanno contribuito ai lavori per la realizzazione del webinar le colleghe: Valeria Rosa, Anna Maria Mangiapelo, Federica Balbo e Patrizia Sara Flore. Il webinar si è concluso alle 18 circa.
Uno speciale ringraziamento da parte di tutto il Comitato al nostro Presidente Luca Asvisio ed alla nostra direttrice Lorella Testa che ci hanno supportato in fase di coordinamento lavori.
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