Nel Grattacielo della Regione Piemonte si sono tenuti gli
“Stati generali delle Consigliere Regionali di Parità”
lo scorso 5 aprile 2024 a Torino.
Grande affluenza del pubblico e molti gli interessanti interventi apportati che hanno come tema comune l’art. 3 della Costituzione.
STATI GENERALI CRPO – Locandina
La giornata degli Stati generali delle CRPO è stata ricca di testimonianze interessanti e stimolanti.
Il “Tavolo Più donne in posizione apicale”, uno delle tante realtà importanti supportate dalla Commissione pari opportunità guidata dalla Presidente Maria Rosa Porta, è stato moderato dalla dottoressa Laura Onofri, che negli anni ha contribuito anche alla redazione del testo normativo in tema di violenza di genere, ricordando la composizione storica alla quale poi nel tempo si sono aggiunte tante altre belle realtà con lo stesso spirito di rimarcare l’importanza di fornire accesso alle donne negli organi di amministrazione e controllo.
Sono seguite le testimonianze delle donne facenti parte di questo Tavolo cui ha partecipato attivamente anche la Consigliera di parità regionale attualmente in carica, Anna Mantini.
Eva Desana, Professoressa ordinaria di Diritto Commerciale – Università degli Studi di Torino, che ha ricordato l’excursus normativo sul tema della L. 120/11, alcuni dati statistici in merito al trend post normativo rimarcando l’importanza della diversità e fornendo anche la disponibilità delle proprie slide qui ed evidenziando l’importanza della competenza nelle persone anche per il ruolo di role model.
Paola Zambon, Dottore Commercialista, vicepresidente del CPO ODCEC Torino, che ha portato la testimonianza del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino ricordando l’importante contributo effettuato come CPO nel “Tavolo Più donne in posizione apicale” e fornendo la disponibilità delle proprie slide qui ed evidenziando come per un cammino verso la sostenibilità occorre formazione e cultura d’impresa e che non dovrebbe esserci una governance in cui la leadership non rispetti i diritti umani ed in particolare le pari opportunità. Ritiene che nell’art. 3 l’uguaglianza formale prevista dalla Costituzione sia preceduta non a caso dal termine “dignità” che nella sostanza conduce a propria volta al rispetto che il genere sottorappresentato dovrebbe sempre avere.
Marina Cima, in rappresentanza di Federmanager Minerva, ha ricordato l’importante impegno che ha apportato personalmente e come gruppo di managers appartenenti al Tavolo evidenziando come ancora poche managers sia giunte in posizione apicale e auspicando necessaria formazione ed informazione ed ha messo a disposizione le proprie slide che si trovano qui
Di donne preparate ce ne sono molte per ricoprire ruoli in posizioni apicali ed in particolare tra le professioniste e le managers.
E’ stata un’altra bella esperienza condivisa assieme.