Contributi a fondo perduto per le Piccole e medie imprese Liguri in tema di efficienza energetica e di attività extra-alberghiera.
By Alessandra Tommasi
ASSE 2 ENERGIA
AZIONE 2.2 EFFICIENZA ENERGETICA E PRODUZIONE DI ENERGIA DA
FONTI RINNOVABILI.
– BANDO 2013 –
Il presente bando, cofinanziato dal Fondo Europeo di sviluppo regionale ha l’obiettivo di sostenere la competitività del sistema delle imprese liguri e dei soggetti no profit supportando azioni rivolte al miglioramento dell’efficienza energetica dei cicli produttivi e dei servizi.
E’ prevista la concessione di:
– CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO, nelle seguenti misure, per gli investimenti ammissibili delle imprese e soggetti no profit che al momento della presentazione della domanda:
– a) 30% per le GRANDI imprese;
– b) 40% per le MEDIE imprese;
– c) 50% per le PICCOLE imprese.
I contributi concessi non possono superare il limite massimo del de minimis (€ 200.000 in tre esercizi per le imprese del settore trasporti su strada il limite è di € 100.000 in tre esercizi.
Le agevolazioni non sono cumulabili con altri aiuti di stato o con altre agevolazioni pubbliche compresi gli incentivi fiscali relativamente agli stessi servizi, ad eccezione di eventuali agevolazioni a valere su fondi di garanzia pubblici, fino alla concorrenza delle intensità massime di aiuto consentite dalle vigenti normative dell’Unione Europea.
Soggetti beneficiari:
piccole, medie e grandi imprese e soggetti no-profit che esercitano attività diretta alla produzione di beni e servizi, singole e associate (queste ultime solo cooperative o
consorzi).
Requisiti delle imprese:
– iscrizione presso CCIAA e/o REA competente;
– struttura operativa interessata dall’investimento sita nel territorio ligure;
– pieno esercizio dei propri diritti (no fallimento o altre procedure concorsuali);
INIZIATIVE AMMISSIBILI:
investimenti finalizzati a perseguire l’uso razionale dell’energia attraverso la dei processi produttivi con ricorso a sistemi, macchinari, componenti ed attrezzature in
grado di generare una riduzione dei consumi di energia primaria dell’intero ciclo o di una parte di esso.
RETROATTIVITA’: il fondo ha efficacia retroattiva. La domanda di contribuzione può essere presentata anche per investimenti avviati a far data dall’1/1/2009.
Iniziative ammissibili a contributo:
investimenti non inferiori a € 30.000,00 che riguardino:
a) acquisto di attrezzature, impianti e macchinari e relativa messa in opera;
b) acquisto di software dedicato alla gestione, controllo e programmazione del processo produttivo;
c) spese edili strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi;
d) acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how o di conoscenze tecniche non brevettate;
e) spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo, sicurezza cantieri (intesi come costi delle prestazioni professionali) in misura non superiore al 5% dell’investimento ammissibile.
LA DOMANDA DI CONTRIBUTO È DA PRESENTARE A SPORTELLO ATTRAVERSO IL SISTEMA DEI BANDI ON LINE PRIMO GIORNO UTILE 24.09.2013.
Le domande tuttavia possono essere presentate fino all’8 ottobre 2013 incluso.
Gli investimenti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione.
LEGGE REGIONE LIGURIA 15/2008
“INCENTIVI ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (P.M.I.) PERR LA
QUALIFICAZIONE E LO SVILUPPO DELL’OFFERTA TURISTICA.
– BANDO ATTUATIVO STRUTTURE EXTRA ALBERGHIERE 2013 –
Il presente bando intende promuovere il processo di riqualificazione dell’offerta
turistica ligure attraverso il sostegno alle P.M.I. che gestiscono strutture ricettive extra – alberghiere di cui all’art. 18 lettere a), b), c), d), f) della L.R. n. 2/2008 (case per ferie, ostelli per la gioventù, rifugi alpini escursionistici, affittacamere, case e appartamenti per vacanze).
E’ prevista la concessione di un:
PRESTITO RIMBORSABILE di importo compreso tra € 50.000 e € 500.000,00 a un tasso fisso nominale annuo pari allo 0,50% ( per durate pari a 5 anni) e all’ 1% (per durate pari a 10 anni), entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Il prestito è concedibile a fronte di idonee garanzie a copertura della totalità dell’importo, è caratterizzato da un piano di ammortamento con durata di 5 o 10 anni – con rate semestrali posticipate costanti con scadenza 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno – oltre ad un numero massimo di 4 semestri di preammortamento.
I risparmio in conto interessi non può superare il limite massimo del de minimis (€ 200.000 in tre esercizi).
Soggetti beneficiari:
piccole, medie imprese che, alla data di approvazione del presente bando, esercitano
attività extra-alberghiera, di cui alla L. R. n. 2/2008 art. 18 lettere:
a) case per ferie,
b) ostelli per la gioventù,
c) rifugi alpini ed escursionistici,
d) affittacamere,
f) case e appartamenti per vacanze
e che, alla medesima data, risultino iscritte al registro delle imprese e attive.
Requisiti delle imprese:
– iscrizione presso Camera di Commercio
– struttura operativa interessata dall’investimento sita nel territorio ligure;
– pieno esercizio dei propri diritti (no fallimento o altre procedure concorsuali);
INIZIATIVE AMMISSIBILI: investimenti volti
1) alla realizzazione ex novo o alla riqualificazione di strutture turistico–ricettive extraalberghiere esistenti ed in esercizio;
2) al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile.
RETROATTIVITA’: il fondo ha efficacia retroattiva. La domanda di contribuzione
può essere presentata anche per investimenti avviati a far data dall’1/5/2013.
Iniziative ammissibili a contributo, non inferiori a € 50.000,00, che riguardino:
a) progettazione e direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge, fino a un valore massimo del 5% dell’investimento complessivo ammissibile relativo alle opere edili di cui alle successive lettere b) ed e);
b) opere murarie e/o assimilate relative agli interventi oggetto dell’investimento con esclusione di interventi costituiti dalla sola manutenzione ordinaria, di cui all’art.6 della Legge Regionale n. 16 del 06/06/2008 e ss.mm.ii., anche con riferimento a spese connesse alla realizzazione di strutture e servizi complementari all’attività svolta quali, a titolo di esempio, centri benessere, impianti sportivi, parcheggi
riservati, ecc.;
c) acquisto di macchinari, impianti non inclusi tra quelli di cui alla Legge Regionale n. 16 del 06/06/2008 e ss.mm.ii, attrezzature varie ed arredi, nuovi di fabbrica, anche con riferimento a spese connesse alla realizzazione di strutture e servizi complementari all’attività svolta quali, a titolo di esempio, centri benessere, impianti sportivi, parcheggi riservati, ecc.;
d) acquisto di dotazioni e programmi informatici, purché in coerenza con le esigenze produttive e gestionali dell’impresa, e realizzazione di siti internet;
e) interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il
ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile (es. impianti per l’introduzione di tecnologie di risparmio energetico, riciclo dell’acqua, energie alternative ecc..);
f) spese finalizzate all’introduzione di sistemi di qualità e all’adesione a sistemi di certificazione
ambientale secondo standard e metodologie riconosciute a livello nazionale e/o internazionalmente riconosciute (es. ISO, EMAS, marchio Ecolabel, etc.);
g) il costo della/e perizia/e necessaria/e all’acquisizione della/e garanzia/e ipotecaria/e da parte di FI.L.S.E. a fronte del finanziamento concesso ai sensi del presente Bando nel limite del 0,5% del programma di investimento ammissibile;
h) oneri di commissione per garanzie a fronte del prestito rimborsabile e/o dell’anticipo rilasciate da Banche, Società di assicurazione, e soggetti iscritti all’elenco speciale ai sensi dell’ex art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993 e s.m.i, nel limite del 3% del programma di investimento totale ammissibile.
LA DOMANDA DI CONTRIBUTO È DA PRESENTARE A SPORTELLO PRIMO GIORNO UTILE 01.10.2013.
Gli investimenti devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione, fatta salva la possibilità di richiedere una proroga motivata per ulteriori 6 mesi