La Spagna, che già nel 2007 aveva approvato una legge sulla parità di genere nelle elezioni, per la quale nessun genere può avere una rappresentanza superiore al 60% e inferiore al 40% in politica, lo scorso 23 maggio 2014 tramite il proprio Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge che modifica i requisiti devono essere soddisfatti dalle imprese che abbiano una “buona governance” societaria.
In tale contesto, il Governo intende rendere coattiva la presenza di un numero di donne minimo all’interno delle società, per promuovere la parità di genere nei consigli di amministrazione.
La presenza di donne dirigenti in posizioni dirigenziali è ancora notevolmente bassa anche in Spagna.
Il tetto di cristallo sembra essere comune in tutta Europa.